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I soci fondatori


Luca Bellè

Regista

Giada Fossà

Attrice, autrice e scenografa

Marta Martinelli

Attrice e autrice

In scena con noi


Alessandro Pozza

Attore e operatore teatrale

Flavia Marchionni

Attrice e operatrice teatrale

Laura Angelone

Attrice e operatrice teatrale

Nicola Sirtori

Attore

Linda Archiclown

Performer

Chiara Arossa

Operatrice teatrale

Delia Oddo

Attrice e autrice

Pietro Grava

Attore

Valentina Lunaridens

Performer

Andra Lopez Nunes

Attore

Giulia Marchesi

Attrice

Fuori scena insieme a noi


Giulia Sara Borghi

Autrice

Stefania Buraschi

Autrice

Marta De Amicis

Organizzazione e comunicazione

Deborah De Santis

Costumi

La poetica

Choros è nell’antico teatro greco il complesso dei danzatori, il luogo dove il teatro incontra la danza e la musica, dove il racconto si fa lirico e viene narrato da un coro di voci e corpi che si muovono in sintonia. Questo seguire all’unisono un codice drammaturgico che scorre come energia elettrica attraverso lo scambio sensibile, sensoriale, somatico dà origine alla parola, al racconto, che non precede né prescinde da questo substrato invisibile.
Dalla varietà delle nostre esperienze artistiche e attitudini diverse dei componenti del gruppo e con l’urgenza di creare insieme nascono i nostri progetti culturali che desiderano raggiungere il pubblico di tutti i livelli che quando non è possibile attrarre, siamo noi a cercare e incontrare. La nostra ricerca artistica non vuole chiudersi a studiare in sala, bensì vive, si reinventa e si nutre nell’esperienza quotidiana all’interno dei nostri laboratori. Il nostro linguaggio teatrale sceglie di essere evocativo con uno sguardo attento al teatro danza per cercare freschezza e immediatezza nel raccontare le immagini che compongono il nostro immaginario. Spesso utilizza drammaturgie originali o creazioni nate all’interno dei laboratori poiché cerca commistioni per scoprire nuovi modi di raccontare.
Choros è per noi anche Il valore dell’incontro con l’altro importante per trovare la possibilità di un unione nella diversità. Volendo arrivare a più persone possibile, tuttavia ha l’ambizione di tenere insieme lo straordinario accanto all’ordinario, il lavoro raffinato con professionisti e parallelamente quello con non professionisti dove sperimentare in libertà. Da questo nasce il nostro teatro di comunità per camminare incontrando le caratteristiche e le necessità dei luoghi, come arte, non solo per praticata o fruita da chi lo pratica professionalmente, ma che diventa arte di prendersi cura delle persone che lo guardano e ne partecipano, nei luoghi che lo accolgono sapendo che la massima realizzazione avviene quando il racconto diventa condiviso con la comunità che incontra.
Infine Choros è Il guardare e cercare di tenere in vita questa raccolta di esperienze, persone, incontri, sguardi e punti di vista con l’anima stupita dell’infanzia che dentro ognuno di noi, all’improvviso, da separata si trova unita, con l’urgenza di cantare la gioia e il dolore di vivere in un unica voce, in un unica danza.