““Una pagina bianca, semplice, sola. Senza un disegno, una parola, senza nemmeno un segno!
Le pagine bianche, dovete sapere non han vita facile, è cosa da dire.”

Giada Fossà

Una pagina bianca, abbandonata dal suo libro e dalla bambina che lo porta con sé, lasciandola perché non sa cosa
farsene di una pagina che “non ha niente da raccontare”, rimane sola, sulla riva di una spiaggia. Lentamente, giorno
dopo giorno, si dimentica chi è. Le avventure che le capiteranno dal momento in cui deciderà di partire, grazie
all’amicizia con Pablo, un gabbiano scrittore, le faranno scoprire che, il viaggio affrontato, fuori e dentro di sé, la rende unica e indispensabile, pronta ad affrontare l’ultima meta del percorso d’identità: giungere finalmente là, dove si trovano spesso risposte, alle domande che ognuno ha, come suggerisce Gabbiano, una biblioteca sul mare.

CREDITI
soggetto e regia di Luca Bellé e Giada Fossà
testo di Giada Fossà
con Luca Bellé e Giada Fossà
una produzione Chorós teatro 



Una pagina di me. Avventure di una foglia di carta

(2019)